RACCONTARSI È ARTE
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/ Andrea Darra
03.
Content Production
TITOLO 1
SOURCE: GWI (@3 2023). FIGURES REPRESENT THE FINDINGS OF A BROAD SURVEY OF INTERNET USERS AGED 16 TO 64. SEE GWI.COM.
Titolo grafico
Esistono svariati punti d’accesso all’attenzione del pubblico, sia online che offline: maggiore è il numero di essi che il tuo brand è in grado di sfruttare, maggiore sarà la sua visibilità. Per questo, è importante declinare la comunicazione in formati diversi, in differenti tipologie di contenuto. Immagini, fotografie, video, audio, libri e altri testi possono tutti concorrere nel veicolare i messaggi del brand. La nostra specialità è quella di progettare e produrre contenuti su misura, diversificandoli a seconda della piattaforma di destinazione scelta per la sua successiva diffusione.
KEY POINTS:
La diffusione del termine “content” è stata così rapida che ben presto ogni cosa, dalla strategia alla comunicazione stessa, è diventata “content”. La peculiarità del termine è da attribuirsi al processo di comunicazione con cui si progettano messaggi su misura per il proprio pubblico diversificandoli secondo il tipo di piattaforma utilizzata.
TITOLO 2
La novità di questo tipo di approccio, rispetto alla solita presentazione del “chi siamo” e “cosa facciamo”, è rappresentata dal tipo di informazioni che si veicolano. Se la comunicazione classica è rivolta a mostrare le peculiarità del prodotto e del cliente, con questo approccio si tende a rendere il potenziale acquirente più consapevole.
Fonti di Brand Discovery
Che la grande maggioranza dei potenziali clienti cerchi online informazioni sul tuo brand e sui relativi concorrenti è ormai un dato di fatto comprovato. Ciò non significa, però, che i mezzi di comunicazione offline debbano essere archiviati. Piuttosto, a prescindere dalla tipologia di contenuto su cui si sceglie di investire, ciò che è importante tenere a mente è che i consumatori di oggi fanno ricerche e arrivano all’acquisto più preparati rispetto al passato. Fai dunque in modo di fornire loro informazioni valide, continue e facilmente reperibili sul tuo brand: ti premieranno.
KEY POINTS:
Questa strategia si basa sulla convinzione che se forniamo agli utenti informazioni valide e continue, alla fine questi ci premieranno con la fedeltà al nostro marchio.
TITOLO 3
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Di fatto le statistiche mostrano che vi è una costante crescita in questo approccio anche se richiede un fronte molto vasto di competenze. È difficile pensare ad un’azienda vinicola che possa permettersi le necessarie professionalità per declinare il proprio messaggio in contenuti: testuali, visivi e audio; e di pubblicare in modo costante e coerente su: sito web, blog, social media, email, piattaforme di streaming. Il rischio è sentirsi costretti a fare tanto e farlo male. In questa prospettiva affidarsi ad un’agenzia capace di declinare un tema in diverse modalità è fondamentale.
KEY POINTS:
Serve una coerenza d’azione e una visione chiara di come applicarla a tutte le declinazioni.
Il content marketing non significa focalizzarsi esclusivamente sull’azienda vinicola ma saper confrontarsi con tutte le tendenze che il mondo dei social costantemente propone e cambia.
In questo senso serve un costante lavoro di ricerca e confronto con le tendenze che vengono emergono quasi quotidianamente.
